A Rimini la transizione verde parla emiliano-romagnolo: la Regione protagonista a Ecomondo 2025

Alla Fiera di Rimini, dal 4 al 7 novembre, si accendono i riflettori su Ecomondo 2025, la grande vetrina italiana dell’economia verde. Tra gli stand che animano la manifestazione, quello della Regione Emilia-Romagna si distingue per la visione integrata che lega ambiente, innovazione e comunità, con l’obiettivo di trasformare le sfide della transizione ecologica in opportunità concrete per imprese e territori.

L’ambiente come leva di sviluppo

Allo stand istituzionale (Padiglione Sud, 206) si alterneranno incontri tecnici, laboratori didattici e momenti di confronto con amministratori locali, aziende e ricercatori. I temi in agenda raccontano un approccio sistemico: qualità dell’aria, risorse idriche, economia circolare, energia rinnovabile e governance locale.
Arpae Emilia-Romagna presenterà un focus su clima e risorse idriche, mentre il progetto europeo PLAN4CET offrirà esempi di pianificazione energetica decarbonizzata per i Comuni. Tra le iniziative sostenute dal Fesr 2021-2027, anche l’avvio dei cantieri per infrastrutture verdi e blu urbane, la promozione delle Comunità energetiche rinnovabili e lo sviluppo della Rete Ecologica Regionale (RECORE).

“Sostenibilità e innovazione per un futuro condiviso”

“Costruire un modello di crescita equo significa rendere la sostenibilità una leva di giustizia sociale – ha dichiarato il presidente Michele de Pascale, che inaugurerà la presenza regionale insieme all’assessora Irene Priolo –. La transizione ecologica deve poggiare su scelte concrete, capaci di rispondere ai bisogni reali di cittadini e imprese”.
Priolo ha ribadito l’urgenza di una visione stabile e coordinata: “La sostenibilità non è una politica settoriale ma una condizione strutturale del nostro sviluppo. Dobbiamo garantire continuità e chiarezza, con investimenti e strumenti che uniscano innovazione, decarbonizzazione e difesa del suolo”.
Nel weekend fieristico, non mancheranno gli appuntamenti dedicati ai giovani: il laboratorio interattivo “Green on the Road”, realizzato in collaborazione con Enea, porterà studenti e studentesse a sperimentare soluzioni ambientali e comportamenti sostenibili, in un percorso educativo che guarda al futuro con consapevolezza e responsabilità.