“Abitare le valli e i crinali”: Monteveglio tra storia, natura e comunità in movimento

Sabato 27 settembre il Centro Visite San Teodoro, nel borgo di Monteveglio, ospita il sesto appuntamento del ciclo “Vivere e lavorare in Appennino – L’Appennino è casa mia”. Un incontro che si propone di raccontare come l’Appennino bolognese, con i suoi paesaggi e le sue comunità, possa diventare un luogo in cui radicare nuove esperienze di vita, di lavoro e di cultura.

Il Parco dell’Abbazia come patrimonio da condividere

Il Parco Regionale dell’Abbazia di Monteveglio rappresenta molto più di un’area protetta: è un mosaico di colline, calanchi, vigneti e boschi che custodisce secoli di storia e spiritualità. Al centro svetta l’abbazia millenaria, simbolo identitario del territorio e memoria viva del legame fra comunità e natura. Non è un caso che proprio qui si svolga il confronto promosso da BIS Bologna Innovation Square e BIS Appennino, dedicato a chi desidera scoprire le opportunità di vivere e lavorare in montagna.

L’incontro sarà moderato da Sara Donati e Marina Kovari dello Sportello Vivere e Lavorare in Appennino, con gli interventi di rappresentanti istituzionali come Federica Govoni, vice sindaca di Valsamoggia, e Monica Cinti, sindaca di Monte San Pietro e vicepresidente dell’Unione dei Comuni dell’Appennino, oltre a Sandro Ceccoli, presidente della Comunità del Parco di Monteveglio, che offrirà uno sguardo approfondito sul patrimonio culturale e naturalistico dell’area.

Voci dal territorio: tra teatro, creatività e nuove residenze

Il programma prevede una tavola rotonda che darà spazio a esperienze capaci di intrecciare impresa culturale e radicamento nel territorio. Il Teatro delle Ariette, con la sua lunga tradizione di spettacoli “nei campi e tra la gente”, e la compagnia Instabili Vaganti, che ha appena inaugurato The Globe – Performing Space, ne sono due esempi emblematici. A loro si affiancherà l’associazione Castelli in Aria, impegnata nel recupero del Castello di Mongiorgio, e con loro anche nuovi abitanti e operatori immobiliari che illustreranno prospettive concrete sul ripopolamento dei borghi appenninici.

La giornata si concluderà con un’escursione guidata nel Parco dell’Abbazia, occasione per immergersi direttamente in un paesaggio che unisce natura e memoria storica, restituendo a chi vi partecipa l’immagine di un territorio che non è soltanto da visitare, ma da abitare.