Adolescenti senza smartphone: parte la domenica detox in Emilia-Romagna

Un giorno al mese per lasciare in tasca i dispositivi e riscoprire il piacere di stare insieme senza notifiche né schermi. Domenica 12 ottobre l’Emilia-Romagna inaugura la sua prima domenica detox, che si ripeterà fino a maggio 2026, con l’intento di offrire a ragazzi e famiglie una pausa collettiva dal digitale.

Un invito a vivere la comunità

L’assessora Isabella Conti ha spiegato che il progetto è frutto di un confronto con famiglie, educatori e professionisti della salute riuniti agli Stati generali dell’Infanzia. Musei, biblioteche, parchi e piazze diventeranno scenari di laboratori creativi, giochi di gruppo e incontri, pensati per stimolare la socialità e il rapporto diretto con la natura e con la comunità. “Non si tratta di un rifiuto della tecnologia – ha sottolineato Conti – ma di un modo per restituirle un ruolo equilibrato e consapevole”.

Investimenti strutturali per i giovani

La domenica detox è solo una parte di una strategia più ampia: la Regione ha infatti destinato 8,35 milioni di euro a politiche per adolescenti e preadolescenti. Risorse che finanzieranno il contrasto alla povertà educativa, progetti culturali e sportivi, programmi di educazione digitale rivolti anche alle famiglie, nuovi presìdi di orientamento scolastico e la sperimentazione delle scuole aperte nel pomeriggio.

Un impegno che, nelle parole dell’assessora, mira a “rafforzare le reti educative, valorizzare la partecipazione giovanile e costruire politiche integrate e radicate nei territori”.

Il dettaglio degli interventi è disponibile al seguente link 👉 Azioni per i giovani (PDF - 477,4 KB).