Antibiotici, l’Emilia-Romagna rafforza la sensibilizzazione: “È un peccato usarli male”

La Regione Emilia-Romagna torna a parlare di antibiotici con una campagna che mette al centro la quotidianità dei cittadini e il valore di un gesto responsabile. Non un richiamo generico, ma un invito a considerare il farmaco per ciò che realmente è: una risorsa preziosa, da proteggere attraverso scelte consapevoli. La nuova comunicazione prende forma proprio nella Giornata europea per l’uso corretto degli antibiotici, collegandosi poi alla Settimana mondiale dedicata all’antimicrobico resistenza.

Una nuova narrativa in chiave One Health

La campagna riprende lo slogan ormai noto — “È un peccato usarli male” — arricchendolo con un riferimento esplicito alla salute degli animali e alla tutela dell’ambiente. L’approccio One Health, sempre più centrale nelle politiche sanitarie, entra così nella comunicazione quotidiana, ricordando che l’uso scorretto degli antibiotici in ambito umano e veterinario non riguarda solo chi assume il farmaco, ma l’intero ecosistema in cui viviamo.

I dati regionali mostrano una tendenza incoraggiante: meno prescrizioni, meno consumo ingiustificato, meno resistenze. Negli adulti si registrano consumi in diminuzione, nei bambini calano le prescrizioni e anche nell’ambito veterinario gli ultimi anni indicano un utilizzo più prudente. Segnali che confermano l’efficacia degli interventi, pur richiedendo una costante vigilanza, come ricordato dall’assessore alla Salute Massimo Fabi.

Professionisti, cittadini e istituzioni: una rete che funziona

La Regione ha costruito un percorso condiviso con medici, pediatri, farmacisti, veterinari e Arpae, elaborando indicazioni basate sull’evidenza scientifica per la gestione delle infezioni. Le schede e l’app dedicata ai professionisti rappresentano strumenti concreti per orientare la prescrizione e prevenire l’uso inappropriato. È un lavoro che ha già prodotto risultati e che oggi viene affiancato da una comunicazione più moderna, fatta di video brevi, contenuti digitali e nuove grafiche pensate per raggiungere pubblici diversi.

Il messaggio della campagna rimane semplice, ma non banale: gli antibiotici funzionano solo quando vengono usati bene. E difendere la loro efficacia è un impegno che riguarda tutti, dal cittadino che sceglie di non assumerli senza prescrizione al proprietario che si affida al veterinario per i propri animali, fino alle istituzioni che monitorano l’impatto ambientale dei farmaci.