Loading...

Emilia Romagna 24 News Logo Emilia Romagna 24 News

Aperto il nuovo bando per startup innovative dell’Emilia-Romagna: risorse per tecnologie, IA e sviluppo sostenibile

Redazione Avatar

di Redazione

26/11/2025

TITOLO

Cinque milioni di euro per sostenere l’innovazione imprenditoriale e valorizzare idee ad alto contenuto tecnologico che possano rafforzare sistemi produttivi e comunità. La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, con delibera n. 1861 del 10 novembre 2025, punta a promuovere lo sviluppo e l’insediamento nel territorio di startup innovative, impegnate nella creazione di soluzioni capaci di incidere sulla competitività industriale e di produrre benefici sociali misurabili.

Due linee di supporto e contributi a fondo perduto fino al 60%

Il bando riserva 3 milioni di euro alle startup fino a tre anni di iscrizione al Registro delle Imprese e 2 milioni a quelle con anzianità superiore, con contributi a fondo perduto fino al 60% della spesa ammissibile e possibilità di premialità aggiuntive. A seconda del regime di aiuto scelto (de minimis o esenzione), l’importo massimo del contributo varia da 150.000 a 500.000 euro.

Sono ammissibili progetti che promuovano:

  • sviluppo di prodotti e tecnologie proprietarie;

  • prototipazione e validazione;

  • crescita commerciale e internazionalizzazione;

  • potenziamento del team e della struttura organizzativa;

  • strategie di posizionamento competitivo su mercati emergenti.

La Regione chiede che gli interventi abbiano impatto reale, come applicazioni di intelligenza artificiale orientate alla riduzione delle disuguaglianze e attenzione alle categorie vulnerabili, a conferma di una visione di innovazione etica e inclusiva.

Scadenze, requisiti e spese ammissibili

I progetti dovranno essere avviati dopo la presentazione della domanda e completati entro il 31 luglio 2027. L’investimento minimo previsto è di 120.000 euro per startup fino a tre anni e 250.000 euro per quelle più strutturate. Ammesse spese per attrezzature industriali, software, brevetti, consulenze specialistiche, prototipi, fiere, trasferte e costi del personale, oltre a una quota forfettaria del 7% per spese generali.

Le candidature si presenteranno tramite SFINGE 2020 dalle ore 13 del 27 novembre 2025 alle ore 13 del 30 gennaio 2026, con valutazione a graduatoria e punteggi minimi obbligatori nelle tre aree analizzate.

Un’opportunità significativa per chi sta costruendo idee rivolte al futuro e cerca sostegno per compiere il salto verso il mercato e l’investimento industriale.

Redazione

Redazione