Assemblee civiche, i cittadini al centro delle Case di Quartiere

Con il primo incontro fissato per lunedì 6 ottobre alle 18 alla Casa di Quartiere Katia Bertasi, Bologna inaugura una nuova stagione di partecipazione civica, destinata a coinvolgere progressivamente l’intera rete cittadina.

Dal quartiere alla città: un modello partecipativo diffuso

Gli appuntamenti saranno momenti di dialogo diretto tra istituzioni, gestori e cittadini. Le assemblee permetteranno di trasformare le Case di Quartiere in luoghi di coprogettazione, dove i residenti non sono semplici fruitori, ma parte attiva della programmazione.

L’incontro inaugurale offrirà a residenti e associazioni l’occasione per discutere delle attività in corso e delle prospettive future, stimolando nuove idee e collaborazioni.

Il modello verrà esteso a tutta Bologna, avviando un processo di ascolto collettivo che mette al centro la voce delle comunità. Anche in questa fase, la Fondazione IU Rusconi Ghigi avrà un ruolo centrale nell’accompagnare le Case di Quartiere, garantendo strumenti di comunicazione e organizzazione utili a coinvolgere la cittadinanza.

Questa iniziativa segna un passaggio importante: le Case, nate come luoghi di aggregazione, diventano sempre più punti di riferimento per un’amministrazione condivisa, capace di costruire politiche urbane dal basso.