Bologna, cresce la community della logistica etica

Sono Elleci Service Srl, Logistica Granterre Srl, FelsineoVeg Srl Società Benefit e Unilog Group Spa le quattro aziende che hanno aderito alla Carta metropolitana della logistica etica, portando a circa 400 gli addetti rappresentati in più nel territorio bolognese. Le ratifiche sono arrivate il 9 settembre, durante la riunione del Comitato metropolitano presieduta da Stefano Mazzetti, Capo di Gabinetto e delegato al Lavoro della Città metropolitana.

Elleci Service opera nel trasporto e nel magazzinaggio con una ventina di dipendenti; Logistica Granterre è tra le realtà più strutturate con 255 addetti; FelsineoVeg, piccola ma significativa società benefit, impiega tre persone nel comparto dei prodotti vegetali; Unilog Group conta 98 lavoratori ed è attiva nell’autotrasporto.

Il valore della Carta della logistica etica e i prossimi passi

“La Carta cresce e con essa cresce la consapevolezza che la logistica può essere un settore non solo produttivo, ma anche rispettoso dei diritti e della sostenibilità”, ha osservato Mazzetti. Il documento, lanciato nel gennaio 2022, definisce i principi a cui devono ispirarsi imprese, istituzioni e organizzazioni sindacali: qualità del lavoro, sostenibilità ambientale, responsabilità sociale.

Oggi la community conta 22 imprese e circa 4.500 lavoratori, con adesioni di aziende di primo piano: da Camst a Fercam, da Fiege a Grandi Salumifici Italiani, fino a OneExpress e Torello. Il percorso prosegue con l’obiettivo di ampliare ulteriormente la rete e consolidare un modello che integri sviluppo economico e rispetto delle persone e dell’ambiente, in un settore che rappresenta uno snodo vitale per l’area metropolitana bolognese.