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Bologna, due commissioni consiliari dedicate a inclusione e welfare

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di Redazione

30/09/2025

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La giornata di venerdì 26 settembre ha visto due momenti significativi nell’agenda del Consiglio comunale di Bologna, con altrettante commissioni che si sono svolte online e rese accessibili in diretta sul canale YouTube del Comune. In programma, un confronto sui diritti delle persone con disabilità e un approfondimento sulle politiche sociali e sulle fragilità, in particolare legate al tema delle dipendenze.

La mattina con il “Disability Pride”

La prima seduta, fissata alle ore 9, è stata quella della commissione “Volontariato, sport e disabilità”. Il presidente Filippo Diaco ha voluto promuovere un’udienza conoscitiva incentrata sul “Disability Pride”, un evento che, da manifestazione di piazza, è diventato progressivamente un simbolo di rivendicazione dei diritti e di affermazione della dignità delle persone con disabilità. Portare questa esperienza nel contesto istituzionale significa valorizzare le testimonianze, mettere in luce le criticità ancora aperte e stimolare un dialogo più ampio con le realtà associative e con le famiglie.

Il pomeriggio tra politiche sociali e dipendenze

Alle 15 i lavori sono ripresi con la commissione “Salute, welfare, politiche per la famiglia, la comunità e delle fragilità”. Sono state discusse due udienze conoscitive, rispettivamente proposte dai gruppi di Fratelli d’Italia e Lega Salvini Premier, in merito al ritiro del progetto comunale relativo alla distribuzione di pipe per il consumo di crack. Una vicenda che ha sollevato un acceso dibattito politico e che ora approda ufficialmente in commissione, offrendo l’opportunità di analizzare le scelte compiute e di ragionare su strategie alternative per affrontare il tema delle dipendenze, coniugando sicurezza, prevenzione e sostegno ai soggetti più vulnerabili.

Attraverso questi appuntamenti, aperti e accessibili anche online, le istituzioni cittadine mantengono vivo un confronto che investe valori e priorità collettive, dimostrando la volontà di affrontare in modo diretto questioni che incidono sulla qualità della vita urbana.

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