Confcommercio Ascom Bologna: preoccupazione per il nuovo cantiere di via di Corticella

Confcommercio Ascom Bologna: preoccupazione per il nuovo cantiere di via di Corticella. Confcommercio Ascom Bologna lancia un allarme riguardo l’imminente apertura del nuovo cantiere in via di Corticella, destinato all’allargamento del ponte ferroviario vicino all’istituto Aldini Valeriani. L’associazione sottolinea come le misure previste possano generare disagi significativi per commercianti, cittadini e utenti del trasporto pubblico.

Impatto sui commerci locali e sulla viabilità

La chiusura dell’entrata e dell’uscita della Tangenziale in direzione Sud aveva già creato difficoltà nella zona, e il nuovo provvedimento, senza un adeguato preavviso, prolungherà ulteriormente le limitazioni fino a maggio 2026. L’assenza di una programmazione dettagliata rischia di isolare l’area commerciale Corticella-Bolognina, riducendo l’afflusso di clienti e mettendo a rischio le attività economiche locali. I percorsi alternativi e le deviazioni previste per il traffico veicolare, comprese le modifiche alle linee di Trasporto Pubblico, renderanno complesso raggiungere la zona. Questo scenario potrebbe scoraggiare cittadini e visitatori, con conseguenze dirette non solo su Corticella, ma anche sull’area della Bolognina, compromettendo la fruibilità dei servizi di prossimità.

Necessità di contromisure e sostegno economico

Confcommercio Ascom Bologna ribadisce l’importanza di interventi immediati da parte dell’Amministrazione comunale. È fondamentale garantire accessibilità e predisporre adeguate misure di sostegno economico per le attività colpite. La mancata pianificazione dei cantieri della Linea Verde rischia di generare disagi duraturi, evidenziando la necessità di coordinamento tra enti e operatori locali. L’associazione invita il Comune a individuare soluzioni concrete per ridurre l’impatto sui residenti e sui commercianti, garantendo trasparenza nella comunicazione e supporto operativo durante tutta la durata dei lavori.