Emilia-Romagna: un coro di “NO” per dire basta alla violenza. Nasce la campagna “Non sono tua”
di Redazione
23/11/2025
La Regione lancia una nuova campagna contro la violenza sulle donne, un’iniziativa che unisce lingue, generazioni e comunità, mettendo al centro la voce delle donne e un messaggio chiaro e potente: “Non sono tua”. Si tratta di una presa di posizione netta contro ogni forma di abuso, fisico, psicologico o digitale, che viene declinata in un decalogo di dieci divieti: non abusare, non controllare, non ricattare, non perseguitare, non toccare senza consenso, non picchiare, non uccidere, tra gli altri, espressi in cinque lingue per raggiungere un pubblico più ampio e sensibilizzare in modo diretto e inclusivo.
Risorse concrete per la protezione e l’autonomia
Durante la conferenza stampa, l’assessora Gessica Allegni ha annunciato oltre 4 milioni di euro destinati a centri antiviolenza, case rifugio, sportelli comunali e progetti educativi nelle scuole. Un focus particolare è riservato ai percorsi di autonomia abitativa e lavorativa, con un finanziamento di 750mila euro, pensato per sostenere le donne e i loro figli nel processo di uscita dalla violenza.
Il reportage “Le parole per dirla” accompagna l’iniziativa, raccogliendo le testimonianze delle professioniste che ogni giorno assistono le donne, raccontando il lavoro complesso e delicato che sostiene ogni storia di uscita dalla violenza.
Prevenzione primaria e cambiamento culturale
Per la prima volta, una quota delle risorse viene destinata alla prevenzione primaria nelle scuole e negli ambienti frequentati da adolescenti e giovani adulti, con l’obiettivo di promuovere un cambiamento culturale duraturo e costruire una comunità più consapevole e rispettosa.
Tutte le iniziative legate alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne sono disponibili sul portale regionale: 25 novembre 2025 – Pari opportunità
Questa campagna rappresenta un esempio di come informazione, educazione e sostegno concreto possano integrarsi per combattere la violenza e promuovere la sicurezza e l’autonomia delle donne.
Redazione