Giovani e imprese si incontrano: il PMI Day porta 8.500 studenti dentro l’industria emiliano-romagnola
di Redazione
17/11/2025
Ogni volta che un cancello aziendale si apre per accogliere una classe, il rapporto tra scuola e impresa smette di essere una formula astratta e diventa un gesto concreto. È ciò che accade il 14 novembre in Emilia-Romagna, quando più di 8.500 studenti delle scuole medie e superiori attraversano laboratori, uffici tecnici, reparti produttivi, incontrando le persone che ogni giorno costruiscono una parte significativa dell’economia regionale.
Il valore della scelta: quando l’orientamento nasce dalla realtà
La sedicesima edizione del PMI Day è dedicata a una parola che racchiude l’incertezza e l’energia dell’età giovanile: scegliere. Significa interrogarsi su chi diventare, quali talenti coltivare, quale professione immaginare. Farlo dentro un’impresa, osservando macchinari, processi digitali, controlli di qualità, significa restituire alla parola lavoro un significato tangibile e umano.
Le parole di Andrea Pizzardi, presidente della Piccola Industria Confindustria Emilia-Romagna, danno voce a questo incontro tra due mondi che spesso viaggiano in parallelo: gli imprenditori, aprendo le porte delle loro aziende, offrono ai ragazzi la possibilità di vedere una comunità produttiva che vive di competenza, fatica e innovazione; gli studenti, con la loro curiosità, ricordano alle imprese che il futuro passa anche dalla capacità di rendersi leggibili e accessibili.
Un evento che parla al territorio e all’Europa
Il PMI Day non è una semplice visita guidata: è un tassello della Settimana Europea delle PMI e della Settimana della Cultura d’Impresa, sostenuto dai ministeri competenti e dalle Regioni. L’iniziativa conferma l’importanza di creare ponti stabili tra sistemi formativi e sistema produttivo, in un momento in cui l’orientamento dei giovani è un tema cruciale per la competitività del Paese.
In Emilia-Romagna, dove la presenza industriale è diffusa e articolata, questo dialogo assume un valore particolare: raccontare alle nuove generazioni cosa rende viva un’azienda significa anche costruire una visione condivisa dello sviluppo territoriale.
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