I 100 alberi diventano permanenti nei giardini scolastici

L’Amministrazione comunale di Bologna completa la seconda fase del progetto “I 100 alberi”, nato a luglio come sperimentazione urbana per creare zone d’ombra nelle piazze centrali. Le piante, collocate in vaso nei mesi più caldi, vengono ora trasferite nei giardini di venti scuole cittadine, diventando parte integrante degli spazi educativi. Lo stato di salute degli esemplari è buono e l’esperimento sarà replicato anche nella prossima estate.

Tipologie di alberi e criteri di collocazione

Il patrimonio vegetale messo a dimora è composto da 90 alberi – tra cui aceri campestri, lecci e gelsi – e 68 arbusti. Il trasferimento ha preso avvio in piazza del Francia e piazza della Mercanzia e proseguirà fino al 30 settembre con piazza Galvani. I criteri che hanno guidato la scelta degli spazi sono stati molteplici: la necessità di ombra per le attività ludiche, la presenza di camminamenti da valorizzare, la disponibilità di irrigazione e la compatibilità tra le specie e l’ambiente circostante.

Le scuole coinvolte e le prospettive

Gli istituti interessati spaziano dai nidi – come Acquerello, Marsili, Bigari e Viganò – alle scuole primarie Drusiani e Sanzio, fino alle secondarie Volta e Gandino Guidi. La piantagione terminerà nella prima settimana di ottobre. Questo intervento anticipa le piantagioni della stagione 2025/2026, che porteranno in città fino a 1.200 nuovi esemplari, rafforzando la connessione tra educazione, benessere e verde urbano.