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Innovazione e lavoro: 21 milioni dalla Regione a 20 progetti industriali

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di Redazione

09/10/2025

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La Regione Emilia-Romagna ha destinato 21 milioni di euro a 20 progetti di ricerca e sviluppo presentati da imprese attive nei campi delle tecnologie digitali, delle biotecnologie e delle soluzioni a zero emissioni. L’iniziativa, attraverso il bando Step, si inserisce nella strategia europea che mira a rafforzare l’autonomia tecnologica del continente, riducendo il ricorso a fornitori extraeuropei e accelerando il trasferimento della ricerca al tessuto industriale.

I numeri del bando Step

La selezione ha visto 36 domande, di cui 20 approvate: 17 progetti di ricerca e sviluppo con un valore medio di oltre 800mila euro e 3 progetti integrati da più di 2 milioni ciascuno. L’ambito più rappresentato è quello dei big data e dell’intelligenza artificiale, con 14 proposte finanziate. Spiccano lo sviluppo di piattaforme di industrializzazione dell’AI e della GenAI, applicazioni di digital twin per l’automazione collaborativa, sistemi di difesa informatica delle reti elettriche e soluzioni predittive per la manutenzione dei macchinari. Accanto al digitale, trovano spazio iniziative per l’energia pulita, con la produzione di pompe di calore al refrigerante naturale R290 e compressori innovativi per biometano.

Crescita occupazionale e tutela della proprietà intellettuale

Il 60% dei progetti ammessi arriva da piccole e medie imprese, mentre circa un terzo prevede un incremento del personale tecnico e di ricerca. La distribuzione territoriale evidenzia una forte presenza a Modena, Reggio Emilia e Bologna. Un tratto distintivo del bando è l’attenzione al tema della proprietà intellettuale: molte aziende hanno previsto nuove domande di brevetto e la registrazione di marchi, a conferma della volontà di consolidare l’innovazione anche sul piano della protezione giuridica.

“Questi progetti non solo accelerano la transizione verso tecnologie avanzate, ma rafforzano l’occupazione qualificata e il radicamento delle imprese sul territorio” ha commentato Vincenzo Colla, vicepresidente della Regione.

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