Lupin, il nuovo agente della Polizia Locale: quattro zampe e fiuto infallibile

Ha appena terminato l’addestramento e già si è distinto in quattro operazioni di sequestro di sostanze stupefacenti. Si chiama Lupin, è un pastore belga malinois e da oggi entra ufficialmente nell’organico dell’unità cinofila della Polizia Locale, al fianco dei colleghi Ares e Grey.

Arrivato all’inizio del 2024, ancora cucciolo, Lupin ha seguito un lungo percorso di formazione, durato oltre un anno, che lo ha portato a diventare un cane operativo altamente specializzato nella rilevazione passiva di stupefacenti.

Un addestramento rigoroso, un legame indissolubile

Sotto la guida del suo conduttore, l’agente a quattro zampe ha affrontato un percorso graduale, dalla socializzazione alle tecniche di obbedienza, fino alla preparazione per le missioni sul campo.
Dall’inizio del 2025 ha frequentato il corso di specializzazione, un addestramento strutturato per i cani privi di esperienza, centrato sull’associazione olfattiva e la gratificazione positiva.
Lupin ha imparato a muoversi con sicurezza in contesti urbani, a riconoscere sostanze nascoste in veicoli, spazi pubblici e ambienti interni, simulando le diverse situazioni che può incontrare durante le operazioni reali.

Accanto a lui, anche Ares ha completato un percorso di aggiornamento, verificando le proprie competenze e affinando le tecniche di ricerca e segnalazione. Il corso, seguito dal reparto Sicurezza Urbana, si è concluso con prove pratiche e il rilascio delle certificazioni ufficiali.

Una squadra rinnovata per la sicurezza della città

Con l’entrata in servizio di Lupin, l’unità cinofila raggiunge la piena operatività con tre cani specializzati, capaci di intervenire in indagini e bonifiche ambientali.
Il suo debutto, segnato da risultati immediati, testimonia la qualità del lavoro di addestramento e la solidità del rapporto tra conduttore e animale, elementi essenziali per un’efficace azione di polizia.

Lupin succede al pensionato Apache, proseguendo una linea di eccellenza costruita negli anni. Un nuovo capitolo si apre per l’unità cinofila, dove il fiuto, l’intelligenza e la dedizione continuano a essere gli strumenti più efficaci per servire la comunità.