Moonwalker debutta a Bologna: riabilitazione e tecnologia si incontrano

La presentazione è fissata per giovedì 9 ottobre, quando nell’aula corsi di Villa Bellombra si terrà il convegno “Il Futuro della Riabilitazione”. Oltre alle relazioni scientifiche, i partecipanti potranno assistere alla dimostrazione di Moonwalker, il sistema robotico che porta nella pratica clinica una combinazione di ingegneria, neuroscienze e realtà virtuale.

Dalla ricerca accademica alla pratica clinica

Il progetto è stato reso possibile dall’investimento dell’Università di Bologna, che ha scelto di collocare Moonwalker nei laboratori congiunti con Villa Bellombra. Qui i professionisti della riabilitazione lavorano già con strumenti di eccellenza come Lokomat, utilizzato nei casi di lesioni midollari o ictus, e Armeo Power, dedicato al recupero funzionale del braccio e della mano. L’arrivo di una terza tecnologia, così avanzata, rappresenta un salto di qualità non soltanto per i pazienti bolognesi ma per l’intera rete sanitaria regionale.

Una nuova esperienza di riabilitazione immersiva

Moonwalker si distingue per la sua pedana omnidirezionale che consente un movimento naturale in ogni direzione. Il paziente si trova immerso in ambienti virtuali realistici, arricchiti da stimoli sensoriali che favoriscono il coinvolgimento e l’efficacia della terapia. L’approccio non si limita al recupero motorio: vengono stimolate anche le funzioni cognitive e respiratorie, rendendo la riabilitazione più completa e interattiva.

Questo investimento consolida Bologna come polo internazionale di riferimento per la riabilitazione avanzata. La collaborazione tra Alma Mater e Villa Bellombra dimostra come la ricerca universitaria, quando incontra la clinica, possa generare soluzioni innovative che rispondono a bisogni concreti dei pazienti, restituendo loro dignità, autonomia e qualità di vita.