Nuove aree gioco e giardini didattici: Bologna investe oltre 130mila euro nelle scuole

Un’estate di cantieri leggeri ma significativi ha trasformato dodici scuole bolognesi in luoghi più accoglienti per il gioco e la didattica all’aperto. L’amministrazione ha stanziato 130.713 euro per interventi di manutenzione e nuove realizzazioni, che spaziano da piste per tricicli a vasche per coltivazioni, passando per pavimentazioni antitrauma e zone verdi rinnovate.

Giardini inclusivi e spazi sicuri

Alla scuola Beltrame è stato creato un giardino ludico articolato in quattro aree con gomma, corteccia, ciottoli e erba sintetica, mentre all’infanzia Aldo Moro la pavimentazione antitrauma ha reso accessibile a tutti l’area gioco ombreggiata. Alla Garibaldi e alla Giusi del Mugnaio le aree verdi sono state arricchite con orti didattici e vasche per piante aromatiche, oltre a percorsi in corteccia che rendono i giardini veri e propri laboratori sensoriali.

Anche il Nido Marighetto e l’Arcobaleno hanno visto nascere un nuovo tracciato per tricicli, pensato per i più piccoli, mentre alla primaria Deledda – Jean Piaget è stato ampliato il verde e realizzato un nuovo sistema di raccolta delle acque.

Un impegno che guarda al futuro

L’assessore ai Lavori Pubblici, Simone Borsari, ha ricordato come la città stia completando anche la piantumazione di oltre cento alberi nelle scuole e ha definito il potenziamento degli spazi outdoor un tassello centrale nelle politiche educative. Il 1° ottobre la scuola dell’infanzia Baraccano ospiterà l’inaugurazione della nuova area ludica, alla presenza degli assessori Ara e Borsari.

Gli interventi realizzati confermano una strategia che vede nella scuola un presidio non solo educativo ma anche urbano, dove gioco, natura e inclusione diventano parte integrante della crescita delle nuove generazioni.