Pedibus a Bologna: domani si riparte tra sport, scuola e sostenibilità

Domani mattina, 18 settembre, Bologna accoglierà di nuovo i pedibus in sedici scuole primarie, un rito ormai familiare che unisce movimento, educazione e comunità. Le linee colorate attraverseranno quartieri e incroci cittadini, portando i bambini verso le aule insieme a sportivi, allenatori e rappresentanti delle istituzioni.

Un cammino che diventa racconto

Ogni percorso sarà arricchito dalla presenza di atleti che praticano discipline spesso considerate “minori”, ma capaci di trasmettere entusiasmo e curiosità. Dalla nuotatrice Martina Grimaldi al pugile Pamela Malvina, passando per schermidori, giocatori di hockey, appassionati di frisbee e praticanti di parkour: il pedibus diventa così un’occasione per scoprire mondi nuovi e vivere la città in modo diverso.

La presenza delle autorità comunali conferisce all’iniziativa un ulteriore valore simbolico: accanto ai bambini cammineranno assessori e presidenti di quartiere, testimoniando come la mobilità sostenibile non sia soltanto una scelta ambientale, ma anche culturale.

Quartieri in movimento

L’elenco degli appuntamenti mostra una geografia diffusa: dal Savena al Porto-Saragozza, dal San Donato/San Vitale fino a Borgo Panigale, ogni quartiere vedrà una linea dedicata. I ritrovi, previsti tra le 7.50 e le 8.15, spaziano da piazza da Verrazzano all’Arco del Meloncello, da via Genova a via Gandusio, fino agli incroci delle vie Albini e Ruggi. Ogni gruppo sarà guidato da un mix di sportivi e figure istituzionali, trasformando la breve passeggiata in un momento di comunità.

Il pedibus, parte del progetto “Bologna a scuola si muove sostenibile” inserito nella Settimana Europea della Mobilità, rappresenta un piccolo tassello di una città che vuole insegnare ai più giovani a muoversi con leggerezza, responsabilità e spirito di gruppo.