Reggio Emilia, 36 associazioni unite per “Animali Intelligenti”
di Redazione
02/10/2025
La cultura reggiana apre un nuovo capitolo con la rassegna “Animali Intelligenti”, un programma di oltre 70 eventi che segna la nascita di un modello inedito di co-progettazione tra Comune e associazioni del territorio.
Dal concerto inaugurale al nuovo Ente del Terzo Settore
Il primo appuntamento, in programma il 4 ottobre al Binario 49, sarà solo l’inizio di un percorso che cambierà il volto della programmazione culturale cittadina. Le 36 realtà coinvolte costituiranno un Ente del Terzo Settore che, insieme al Comune, guiderà la pianificazione culturale fino al 2027. L’obiettivo è costruire una rete solida, capace di trasformare il patrimonio associativo in un motore permanente di innovazione e partecipazione.
Per l’assessore Marco Mietto, la forza di questo progetto risiede nelle sinergie e nei confronti che rendono la cultura più coraggiosa e inclusiva, capace di attrarre nuovo pubblico e generare nuovi creatori.
Temi contemporanei e linguaggi diversi
“Animali Intelligenti” esplorerà questioni attuali come il rapporto tra arte e tecnologia, le connessioni tra natura e intelligenza artificiale, la sfida dell’educazione digitale e i nuovi modi di vivere la città. La varietà delle iniziative, dai laboratori alle performance, permetterà di coinvolgere pubblici diversi, avvicinando le comunità locali attraverso linguaggi molteplici.
L’iniziativa nasce dal bando comunale “L’immaginazione al servizio” e rappresenta la prima tappa di un percorso di collaborazione che le associazioni intendono consolidare attraverso la creazione di una nuova identità comune. Entro la fine dell’anno, infatti, l’Ets diventerà operativo, confermando la scelta di un approccio partecipato e duraturo alla cultura.
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