Reggio Emilia celebra la Settimana dell’Allattamento con nuove iniziative
di Redazione
02/10/2025
Un calendario ricco di eventi, due nuove postazioni dedicate alle madri e un messaggio forte: l’allattamento è un diritto che riguarda tutta la comunità, non solo le famiglie.
Baby Pitstop nei luoghi simbolo dei diritti
Il cuore della manifestazione è rappresentato dal progetto “Baby Pitstop”, che porta due nuove poltrone per l’allattamento in spazi di grande valore sociale: la Camera del Lavoro di Reggio Emilia e la sede della Cisl Emilia Centrale. Un gesto che, come hanno ricordato i promotori, unisce simbolicamente la tutela dei diritti del lavoro con il diritto universale alla cura.
L’iniziativa si affianca alle tre postazioni già esistenti in città – Biblioteca Panizzi, Musei civici e Chiostri di San Pietro – rafforzando la rete dei luoghi dedicati alla genitorialità.
Un impegno condiviso
La Settimana è promossa dal Comune insieme ad Ausl, Provincia, scuole, farmacie, associazioni culturali e Unicef. Tra i momenti più attesi, la proiezione del docufilm “Papà ha bruciato i biscotti” al cinema Rosebud e le vetrine tematiche nelle biblioteche di città e provincia.
Le voci istituzionali non mancano di sottolineare la portata dell’iniziativa. “L’allattamento è un investimento sulla salute di madre e bambino e un atto che contribuisce alla sostenibilità ambientale”, spiega Barbara Dallatomasina, responsabile del Dipartimento professioni sanitarie.
Per l’Unicef, la collaborazione con Cgil e Cisl segna un passaggio importante: i luoghi della rappresentanza diventano spazi di comunità, accoglienza e inclusione.
Con queste scelte, Reggio Emilia ribadisce la volontà di costruire una rete di sostegno che vada oltre l’ambito sanitario, trasformando l’allattamento in un tema culturale e sociale, capace di unire istituzioni, famiglie e società civile.
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