Sicurezza urbana, accordo da 298mila euro per Ferrara

La Regione Emilia-Romagna e il Comune di Ferrara hanno sottoscritto un accordo di programma per avviare “Ferrara vivibile e sicura”, un progetto da 298mila euro cofinanziato in parti quasi uguali da Regione (150mila euro) e Comune (148mila euro). L’obiettivo è duplice: migliorare la sicurezza urbana e allo stesso tempo restituire spazi di qualità ai cittadini, in particolare nelle aree del quartiere Giardino e della zona Gad.

Le attività previste spaziano dalla mediazione dei conflitti all’educazione alla convivenza, fino alla cura degli spazi urbani attraverso la partecipazione diretta dei cittadini. “Non basta il presidio delle forze dell’ordine: servono azioni preventive e comunitarie che contribuiscano a rendere più sicure le nostre città”, ha sottolineato il presidente della Regione Michele de Pascale.

Un nuovo presidio e riqualificazioni urbane

Il programma comprende anche interventi concreti: la trasformazione del locale comunale di viale IV Novembre in un presidio di quartiere, l’installazione di nuovi servizi igienici al parco Giordano Bruno, attività di mediazione sociale ed educativa di strada e iniziative culturali per rafforzare la coesione sociale.

Il sindaco Alan Fabbri ha ricordato il valore di questo accordo: “Per troppo tempo la città ha conosciuto degrado e criminalità, oggi possiamo rafforzare la legalità e dare risposte ai cittadini con interventi che uniscono prevenzione e presenza sul territorio”.

Il finanziamento sarà erogato in due fasi, con saldo finale al termine delle attività. Il progetto dovrà concludersi entro il 31 dicembre 2025, con rendicontazione entro marzo 2026. Una tempistica chiara che permetterà di monitorare costantemente i progressi.