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Sul torrente Ventena il territorio rinasce: completato il cantiere e pronta la cassa di espansione

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di Redazione

06/11/2025

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Tra i terreni di San Giovanni in Marignano e le campagne che scendono verso Cattolica, il corso del torrente Ventena torna a scorrere in sicurezza. Dopo mesi di lavori complessi, l’intervento di ripristino e rinforzo delle difese idrauliche è stato portato a termine dall’Agenzia regionale di Protezione civile, chiudendo un capitolo aperto dalle alluvioni di maggio 2023 e restituendo stabilità a una delle zone più fragili del riminese.

Le opere realizzate e i punti strategici

Il progetto, del valore complessivo di 630mila euro, ha interessato tre aree principali. In via Canavino, la scarpata è stata modellata per circa 200 metri e rinforzata con nuove difese in massi; il tratto è ora percorribile dai mezzi di manutenzione, elemento fondamentale per la prevenzione futura. In via Veneto, la costruzione di una paratoia idraulica garantisce oggi una maggiore protezione durante le piene, mentre in via Marignano si è scelto di intervenire con un taglio selettivo degli alberi e la posa di massi ciclopici per contenere l’erosione delle sponde.
Il disegno complessivo restituisce al torrente un alveo più stabile, con un equilibrio rinnovato tra funzionalità idraulica e rispetto ambientale.

Una grande opera di prevenzione e rinascita ambientale

Accanto al cantiere appena concluso, procede il progetto più ambizioso: la cassa di espansione del Ventena, finanziata con 9,3 milioni di euro dal ministero dell’Ambiente. Il primo lotto, da oltre 7 milioni, è già in corso, mentre il secondo inizierà entro novembre. L’impianto, concepito “in linea” e dotato di un moderatore di portata, permetterà di regolare automaticamente i flussi di piena, riducendo la pressione sui centri abitati a valle.
L’area sarà inoltre trasformata in un parco fluviale pubblico, con zone verdi e nuovi alberi piantumati: un simbolo concreto di come la ricostruzione possa unire sicurezza, sostenibilità e qualità del paesaggio.

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