Turismo accessibile: Bologna avvia un percorso condiviso con Regione e Città Metropolitana
di Redazione
30/09/2025
Un progetto che parte dal centro storico
Bologna si prepara a diventare un laboratorio di turismo accessibile grazie alla convenzione firmata da Comune, Città Metropolitana e Regione Emilia-Romagna. L’accordo non si limita a dichiarazioni di principio ma definisce interventi concreti che toccano vari aspetti dell’accoglienza turistica, a partire dal cuore della città. Il Territorio Turistico Bologna-Modena, insieme all’assessorato al Commercio e alla consulta alla disabilità, ha presentato un progetto che riceverà finanziamenti regionali per la creazione di un itinerario nel centro storico privo di barriere e in grado di offrire un’esperienza inclusiva a tutti i visitatori.
Le azioni previste e gli strumenti messi in campo
L’iniziativa poggia su tre pilastri: l’ampliamento della piattaforma regionale dedicata al turismo per persone con bisogni specifici, la formazione di giovani con disabilità attraverso tirocini mirati e un programma di sensibilizzazione rivolto agli operatori del settore. A Bologna gli interventi previsti saranno integrati al PEBA, il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche, garantendo un coordinamento tra le esigenze di mobilità dei cittadini e quelle dei turisti. Nella fase attuativa sarà fondamentale il coinvolgimento degli esercenti privati, che potranno aderire a un bando per migliorare l’accessibilità delle proprie attività. Il percorso si completerà con una segnaletica dedicata e un piano di comunicazione che avrà come obiettivo quello di valorizzare la rete di luoghi e servizi pensati per un turismo davvero inclusivo.
Articolo Precedente
Cultura a Bologna, il nuovo Dipartimento si presenta ai dipendenti
Articolo Successivo
Sanità in Emilia-Romagna: 399 milioni per rafforzare le cure territoriali
Redazione