“Turismo Bologna-Modena 2026: cultura, motori e natura al centro del piano da 1,5 milioni”
di Redazione
15/10/2025
Il Territorio Turistico Bologna-Modena rilancia con un investimento da 1,58 milioni di euro per il 2026, confermando la fiducia in un comparto in espansione.
Il nuovo Programma di Promo-Commercializzazione Turistica, approvato dal Consiglio metropolitano, punta a rafforzare la riconoscibilità dell’area a livello nazionale e internazionale, lavorando su esperienze di qualità legate a cultura, enogastronomia, outdoor e motori.
Un territorio in crescita costante
Il 2025 ha registrato un incremento significativo dei flussi turistici: +8% di arrivi nell’area metropolitana di Bologna e +10% in quella modenese, con pernottamenti in aumento rispettivamente del 9% e del 7,5%.
Questi risultati spingono ora a una pianificazione più raffinata, in grado di sostenere la domanda crescente senza compromettere la vivibilità dei luoghi.
Per Bologna, il 2026 sarà l’anno della qualità dei servizi e dell’accoglienza, mentre per le aree collinari e appenniniche si rafforza la strategia di destagionalizzazione e di valorizzazione delle esperienze di prossimità.
Le priorità: city break, enogastronomia e turismo sportivo
La Città metropolitana di Bologna, con 1,14 milioni di euro di investimento diretto, coordinerà progetti che intrecciano cultura e tempo libero:
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Cineturismo e percorsi storici, per un’offerta museale più integrata;
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Cammini, cicloturismo e bike experience nelle vallate e negli Appennini;
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Turismo del gusto, con itinerari tra musei del cibo, degustazioni e show-cooking;
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Motor Valley e sport, per legare i grandi eventi a una narrazione territoriale;
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Turismo business (MICE), come leva per la destagionalizzazione urbana.
“I numeri dimostrano che il sistema turistico locale è in piena salute, ha commentato Mattia Santori, presidente del Territorio Turistico Bologna-Modena. “Ora dobbiamo consolidare e distribuire i flussi, sostenendo un turismo equilibrato e sostenibile, dentro e fuori la città.”
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