Villa Smeraldi celebra la canapa: tradizione, fiabe e danze popolari

C’era un tempo in cui la canapa non era soltanto una coltura, ma un elemento vitale dell’economia agricola bolognese. Domenica 14 settembre questo passato ritorna protagonista a Villa Smeraldi – Museo della Civiltà Contadina, che apre i suoi spazi per la Festa della canapa, un pomeriggio fatto di memorie, racconti e gesti antichi che incontrano la curiosità dei più giovani.

Dal pedale della bici al ritmo del telaio

Alle 15.30 due attività parallele daranno inizio alla giornata. La pedalata “Andar per maceri”, guidata dalla biologa Valeria Marchesini, condurrà i partecipanti attraverso il paesaggio agricolo, spiegando il ruolo dei bacini nella lavorazione della fibra. Nello stesso orario, i bambini saranno immersi in un laboratorio speciale: ascolteranno la fiaba “Giricoccola”, scoprendo come da una fibra grezza possa nascere un filo, fino a tessere un piccolo segnalibro personalizzato.

Alle 16.30 i visitatori potranno assistere alla scavezzatura della canapa con macchine storiche, un rituale che restituisce l’atmosfera dei cortili agricoli di un secolo fa. Accanto, i maestri artigiani dell’Atelier Trame Tinte d’Arte accoglieranno curiosi e appassionati in un salotto creativo fatto di fili colorati e dimostrazioni pratiche.

Danze, incontri e sapori condivisi

Non mancherà il ritmo della musica: l’evento conclusivo di “Balli al Baladùr” porterà nel parco danze popolari guidate da Carlo Pelagalli e Mara Montanari, seguite da ballo libero aperto a tutti. E tra un passo e l’altro, sarà possibile fermarsi per un aperitivo o una merenda alla Baracchina Smeraldi, punto ristoro curato dalla Cooperativa sociale Anima.

Tutte le iniziative sono gratuite, alcune con prenotazione obbligatoria. Informazioni e iscrizioni: [email protected] – 331.6779664.