Posted on: 15 Giugno 2020 Posted by: Redazione Comments: 0

In questo periodo di generale seppur progressiva riapertura, anche i luoghi di interesse si stanno pian piano risvegliando in tutta Italia. Ovviamente non fa eccezione l’Emilia-Romagna, che con il passare delle giornate sta tornando a riaprire tutti quei posti iconici che tanto sono apprezzati non solo dai locali ma anche e soprattutto dai tanti turisti.

A partire dal 3 giugno ha riaperto anche la Torre degli Asinelli: Bologna quindi ha potuto ritrovare uno dei suoi luoghi più simbolici e ricchi di importanza, sia a livello sociale che dal punto di vista turistico. La Torre era rimasta chiusa per circa tre mesi, e la riapertura al pubblico è stata una grande emozione, ovviamente avvenuta rispettando le normative necessarie a livello nazionale.

Torre degli Asinelli a Bologna: come visitarla

Come è possibile perciò visitare questo luogo, a livello pratico? Ecco di seguito tutte le regole da rispettare. Tanto per cominciare gli orari sono stati limitati dalle 10 alle 18, ma soprattutto gli ingressi del pubblico sono contingentati: sono infatti permessi solo a gruppi di massimo nove persone. Questi possono inoltre avvenire solo su prenotazione, ma è possibile acquistare il biglietto in anticipo sia all’ufficio informazioni sia sul sito apposito.

Inoltre, è logicamente necessario indossare la mascherina per tutti i visitatori ad eccezione dei bambini sotto i sei anni ed all’ingresso viene misurata la temperatura corporea da quattro operatori, dotati anch’essi ovviamente di guanti e mascherina. Insieme alla Torre hanno riaperto anche l’ufficio informativo Bologna Welcome e lo spazio eXtraBo.